Porta d'accesso all'abside della Basilica di Tirano

 

CRITICA

 

1933

DA MADONNA DI TIRANO

Nuove opere artistiche nel Santuario

 

Finemente eseguiti si possono ammirare nella Basilica della Vergine, dopo diversi mesi di intenso lavoro, due capolavori d'arte, nei quali si scorge chiaramente come anche ai giorni nostri la fiaccola della fede fecondi il genio di chi vi attinge le ispirazioni alla sua arte.

 

E' di ieri il primo capolavoro d'intarsio dei Fratelli Andreola, è di oggi il secondo inciso sul ferro, di Renzo Antamati, gli uni e l'altro, nostri concittadini.(...)

 

Del suo genio artistico Renzo Antamati ha offerto una bella prova nella porta, che dall’abside della Basilica mette in chiesa; lavoro in ferro, inciso a bulino, di stile intonato in tutto al Santuario, E' un.'opera magnificamente ideata e finemente eseguita: di doppia soddisfazione all'autore, frutto di una promessa fatta alla Madonna. Campeggia in alto l'apparizione della Madonna al Beato Mario Omodei, sormontata dallo stemma dell'Ordine dei Servi di Maria, incentrato nella fascia su cui  stanno incise le parole: «Servire Mariae regnare est ».

 

Al disotto è un altro gruppo di personaggi, il Beato Mario che predica al popolo di Tirano, e che manifesta la volontà di Maria; più in basso lo stemma del Comune di Tirano incentrato in una fascia, su cui sono incise le parole: «Fortitudo – altitudo – beatitudo». (...)

(articolo non firmato)